Residenza del Papa a Castel Gandolfo

Residenza del Papa a Castel Gandolfo.
È una bellissima giornata estiva ed il Papa decide di fare la solita giratina mattutina.
L’autista prepara l’auto ed escono.
Ovviamente la macchina è anonima x non destare curiosità.
Mentre sono in viaggio il Papa chiede un favore all’autista:
“Carissimo, non vorrei approfittare della mia posizione ma ho da chiederti un favore.”
Preso alla sprovvista l’uomo chiede di cosa ha bisogno.
“Avrei un desiderio e tu mi devi aiutare”.
L’autista sempre più stupito chiede di cosa ha bisogno :
“Vorrei portare quest’auto.
Giusto qualche chilometro tanto x riprovare il gusto di un ricordo lontano”.

Residenza del Papa a Castel GandolfoL’uomo non sapendo cosa rispondere accosta l’auto e cambia di posto con il Papà.
Il Papa parte sparato con una bella sgommata.
Prima, seconda, terza… Curve a manetta.
Sembra un pilota di formula 1.
Dopo una curva non si accorge della presenza di una pattuglia di cc e continua sparato.
L’auto dei carabinieri inizia l’inseguimento e dopo poco riesce a superare e fermare la macchina.
L’appuntato sta x scendere ma viene fermato dal maresciallo:
“Visto che abbiamo dovuto tribolare con questo soggetto voglio multarlo io”.
Scende, si avvicina all’auto del Papa e scatta immediatamente sull’attenti. Dopo aver salutato ripetutamente manda via l’auto e torna nella sua.
Appena dentro l’appuntato lo guarda e vedendolo molto provato chiede cos’è successo e perché non l’ha multato.
“Non so chi ci fosse nell’auto e non voglio neanche saperlo… So soltanto che l’autista era il Papa”🙄