Parlando di un suo gatto

Parlando di un suo gatto

Si chiamava Ciccino,
è stato con me dal 1932 al 1943,
ho studiato con lui sulle mie ginocchia,
dalla prima media al terzo anno di
università. Durante la guerra riuscì a
compiere un’impresa storica.

Parlando di un suo gatto

Il cibo era razionato, ma si infilò nella
casa di un federale e gli rubò una forma
di pecorino. Con quel pezzo di formaggio
in bocca più grande di lui riuscì a tornare
a casa. Ma lo videro e dovetti restituire la
forma. Lui ci rimase così male che per
consolarlo gli cedetti la mia razione di cibo.

– Margherita Hack –