Morto congelato e morto di gioia

Nicola e Vito sono appena morti e sono in sala di attesa del Paradiso. Stanno aspettando San Pietro, per ingannare il tempo iniziano a parlare tra di loro e scoprono di essere dello stesso paese.
Morto congelato e morto di gioia-“Eravamo quasi vicini di casa. Ma non ci siamo mai visti?”
-“Non lo so, chissà forse ci siamo visti qualche volta.”
-“Ma tu come sei morto?”
-“Sono morto congelato. E tu?””
-“Io sono morto di gioia.”
-“Come di gioia? cosa vuol dire?”
-“Oh uagliò, io ero sicuro che mia moglie mi tradiva, allora stamattina ho smesso di lavorare e sono rientrato a casa senza avvisare. Ho trovato mia moglie a letto completamente nuda, l’ho mandata via ho chiuso la porta a chiave ed ho cominciato a cercare l’amante. Ho guardato dappertutto, niente non c’era nessun amante, mi ero sbagliato. La gioia è stata così forte che mi è venuto un infarto e sono morto.”
-“Ma va a dar via i ciapp va. Se guardavi nel congelatore ora eravamo vivi tutti e due.”