Monastero del silenzio

Ammazzate che chiacchierone

Frate John entro’ nel  – Monastero del Silenzio – ed il Superiore gli disse: “Fratello, questo e’ un monastero silenzioso. Tu qui sei il benvenuto. Puoi rimanerci finche’ vuoi, ma non devi parlare finche’ non te ne do io il permesso”.
Monastero del silenzioFrate John visse nel monastero un anno intero prima che il suo Superiore gli dicesse: “Fratello John, tu sei qui da un anno ormai. Ora puoi dire due parole”.
Frate John rispose: “Letto duro”.
“Mi dispiace sentirti dire cio’ -disse il Superiore- Ti daremo subito un letto più morbido”.
L’anno seguente Frate John fu chiamato nuovamente dal Superiore. “Oggi puoi dire altre due parole, frate John”.
“Cibo freddo” disse frate John
e il Superiore gli assicuro’ che in futuro il cibo sarebbe stato migliore.
Al suo terzo anniversario al monastero, il Superiore chiamo’ nuovamente frate John nel suo ufficio: “Puoi dire due parole, oggi”.
“Vado via” disse Frate John.
“E’ meglio -commento’ il superiore- Da quando sei qui non hai fatto altro che lamentarti!”