Barzellette sui sardi 2 – Raccolta

Pastore sardo e l’igiene intima

Gavino, un pastore sardo, è andato a trovare i suoi nipoti a Milano e al suo ritorno parla col suo amico delle cose strane del continente.
Gavino: “Ci sono macchine che camminano sottoterra, negozi grandissimi dentro trovi di tu.tto,dalle ca.ccio.tte ai pan.ta.lloni e un sacco di cose strane per esempio queste ‘le mu.tta.nde’
Barzellette sui sardi 2Efisio “le mu.ttan.de? e co.ssa sono le mu.ttan.de?”
Gavino tira fuori un paio di mutande e dice “sono queste si mettono sotto i pantaloni”
Efisio “aiooo … e a co.ssa servono?”
Gavino “servono per l’giene intima”
Efiso “ah ca.ppi.to, e come si indossano?”
Gavino “la parte gialla davanti e quella marrone di dietro

Femmina di gorilla malinconica

Nel giardino zoologico di Zurigo la gorilla è triste e, da quando è morto il suo compagno, non mangia più. Ormai è passato un mese i medici hanno provato di tutto per curarla ma, niente da fare la gorilla continua a deperire. L’unica soluzione sarebbe trovargli un nuovo compagno.
Cercano nei vari zoo dei dintorni ma niente da fare,  poi un giorno il direttore vede Gavino il custode dello zoo, un sardo piccolo tarchiato e peloso, allora gli viene un’idea, chiama Gavino gli spiega il problema della gorilla e alla fine dice: “Insomma Gavino ti sto chiedendo di sostituire per un paio di mesi il compagno della gorilla, diciamo per … 3000 euro. Cosa ne dici?”
Gavino “Aiooo bene mi va, ma a due condi.zzio.ni” — “va bene , quali sono?”
 “la prima . nessuno, oltre noi due, deve sa.ppe.re” — “va bene e la seconda?”
“i 3000 euro a rate ve li posso da.rre!”

Bella donna e contadini sardi

Estate caldissima, una ricca e bella signorona, piuttosto annoiata, sta girovagando con la sua auto all’interno della sardegna. Ad un tratto la sua attenzione viene attratta da due bei pezzi di ragazzi che stanno zappando nei pressi di una cascina.
La signora si avvicina ai due e finge di essersi persa quindi chiede alcune informazioni, i due ragazzi sono due classici montanari tutto muscoli ma piuttosto ingenui e ignorantotti. Allora la signora decide di prendere l’iniziativa e chiede di poter andare nella cascina per rinfrescarsi e bere qualcosa.
Appena dentro comincia a lamentarsi per il caldo e inizia a mettersi in libertà via le scarpe, poi la camicetta, la maglietta, la gonna …  Poi, vedendo che i due sono piuttosto accaldati, dice “ragazzi a me va di fare l’amore con voi però non vorrei restare incinta quindi vi chiedo di mettere questi” tira fuori due preservativi e prepara tutto l’armamentario. Dopo qualche ora di “ci do che ci do” la signora, tutta contenta, si riveste e parte.
Passano un paio di giorni e i due ragazzi stanno di nuovo zappando vicino alla cascina, ad un tratto uno dice all’altro: “Gavino, ma se la signora in.cin.ta ri.mma.ne ti in.te.rre.ssa qualcosa?”
Gavino: “aiooo a me niente mi frega”.
L’altro: “e allora but.tia.mo via sti cosi, a me fa.sti.dio mi da