Aforismi di Sandro Pertini – Raccolta

Aforismi di Sandro Pertini

“La corruzione è una nemica della Repubblica. E i corrotti devono essere colpiti senza nessuna attenuante, senza nessuna pietà. E dare la solidarietà, per ragioni di amicizia o di partito, significa diventare complici di questi corrotti.”

Aforismi di Sandro Pertini

“È meglio la peggiore delle democrazie della migliore di tutte le dittature.”

“Secondo lei un uomo senza lavoro, che ha fame, che vive nella miseria,
che è umiliato perché non può mantenere i propri figli,
questo per lei è un uomo libero ? No, che non lo è.
Sarà libero di imprecare, ma questa non è la libertà che intendo io.
La libertà senza giustizia sociale è una conquista vana.”

“Se adeguarsi vuol dire rubare, io non mi adeguo.”

“Chi cammina talvolta cade. Solo chi sta seduto non cade mai.”

“Non può esserci libertà senza giustizia sociale e non può esserci giustizia sociale senza libertà.”

“Gli affamati ed i disoccupati sono il materiale con il quale si edificano le dittature.”

“Bisogna che la Repubblica sia giusta e incorrotta, forte e umana: forte con tutti i colpevoli, umana con i deboli e i diseredati.”

“Questa democrazia l’abbiamo conquistata col sangue e la galera. Non possiamo correre il rischio di perdere la libertà per colpa di chi la usa per rubare.”

“Si può considerare veramente libero un uomo che ha fame, che è nella miseria, che non ha lavoro, che è umiliato perché non sa come mantenere i suoi figli e educarli? Questo non è un uomo libero.”

“Gli uomini, per essere liberi, è necessario prima di tutto che siano liberati dall’incubo del bisogno.”

“Il fascismo per me non può essere considerato una fede politica… il fascismo è l’antitesi di tutte le fedi politiche, perché opprime le fedi altrui.”

“I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo.”

“Si colpiscano i colpevoli di corruzione senza pietismi, senza solidarietà di amicizia o di partito: questa solidarietà sarebbe vera complicità.”

 

“Si svuotino gli arsenali, si colmino i granai.”
Messaggio di fine anno agli Italiani, 1979

 

“Dico al mio avversario: io combatto la tua idea che è contraria alla mia, ma sono pronto a battermi al prezzo della mia vita perché tu la tua idea la possa esprimere sempre liberamente.”

“La libertà senza la giustizia sociale non è che una conquista fragile, che si risolve per molti nella libertà di morire di fame.”

“Non bisogna aver paura di piangere. Non bisogna frenare le lacrime quando vogliono uscire. Un uomo deve saper piangere.”

 

“Io credo nel popolo italiano. È un popolo generoso, laborioso, non chiede che lavoro, una casa e di poter curare la salute dei suoi cari. Non chiede quindi il paradiso in terra. Chiede quello che dovrebbe avere ogni popolo.”
Messaggio di fine anno agli Italiani, 1981

 

“Il giudice non solo deve essere, ma anche apparire indipendente.”

 

“Il popolo siciliano è un popolo forte, generoso, intelligente. Il popolo siciliano è il figlio di almeno tre civiltà: la civiltà greca, la civiltà araba e la civiltà spagnola. E’ ricco di intelligenza questo popolo. Quindi non deve essere confuso con questa minoranza che è la mafia. E’ un bubbone che si è creato su un corpo sano.”
Messaggio di fine anno agli Italiani, 1983

 

“Io sono orgoglioso di essere cittadino italiano, ma mi sento anche cittadino del mondo, sicché quando un uomo in un angolo della terra lotta per la sua libertà ed è perseguitato perché vuole restare un uomo libero, io sono al suo fianco con tutta la mia solidarietà di cittadino del mondo.”
Messaggio di fine anno agli Italiani, 1978 

 

“Il popolo italiano non si considera superiore ad altri popoli, ma non è neppure inferiore agli altri popoli.” 

 

“Dai fumatori si può imparare la tolleranza. Mai un fumatore si è lamentato di un non fumatore.”

“Nella vita talvolta è necessario saper lottare non solo senza paura, ma anche senza speranza.” 

 

“Dietro ogni articolo della Carta Costituzionale stanno centinaia di giovani morti nella Resistenza. Quindi la Repubblica è una conquista nostra e dobbiamo difenderla, costi quel che costi.” 

Aforismi di Sandro Pertini