Due giovani amici baresi, un po’ sbruffoncelli, parlano delle loro avventure.
Nicola “Nah Vito ieri mi è successo un casino con Rosa la portinaia, me la sono cavata ma mi sono fatto un mazzo tanto”
Vito “Anche tu ? Racconta … racconta. Poi ti racconto cosa è successo a me, pure a me con Rosa la portinaia, ma l’altro ieri”Nicola: “Allora, stavo uscendo da casa e incontro la portinaia in sottoveste che mi guarda, mette in mostra le cosce e mi chiede se gli do una mano a spostare il letto. Appena in camera si toglie la sottoveste e così mezza nuda si china per spostare il letto. Nah Vito non ci ho visto più la so auandat, la so scttat sop o litt e ho cominciato a spogliarla. Stavamo cominciando a scaldarci quando …. drin drin, suona il campanello. Lei dice -mamma mia mio marito-, tu lo conosci il marito?”
Vito: “lo conosco si che ua canoscc. E’ un pezzo di marcantonio … ed è pure cattivo e …”
Nicola: “Eh appunto. Allora lei mi dice -guarda mio marito è gelosissimo e cattivissimo. Facciamo così prendi il ferro da stiro e la cesta piena di roba appena lavata e fai finta di essere il nuovo ragazzo della lavanderia.- E csì so fatt. Ho stirato una cesta di panni, mi son stirato almeno 10 chili di roba, ho passato tutta la mattina a stirare. Però il marito è cascato come un lampascione, ci ha creduto … cud fess, quel fesso … “
Vito: “Cap d ca… Colino, allora hai stirato tutti i panni che ho lavato io l’altro ieri !!!”