Lettera per Babbo Natale – Fidarsi è bene …

Poco prima di Natale gli impiegati, dell’ufficio postale di Bari, trovano nella cassetta una lettera per Babbo Natale. Decidono di aprirla e leggerla:

– Caro Babbo Natale, mi chiamo Nicola, sono un bimbo di 7 anni e vorrei un regalo per me, Lettera per Babbo Natale però la mia famiglia è molto povera, perciò ti chiedo un regalo per tutta la famiglia. Invece di un giocattolo mandami 1000 euro così anche noi, per una volta, possiamo passare un buon Natale.

Gli impiegati commossi, fanno una colletta, riescono a mettere insieme 500 euro e li spediscono all’indirizzo del piccolo.

L’anno successivo, nello stesso periodo , nello stesso ufficio postale, arriva ancora una busta indirizzata a Babbo Natale. La aprono e:

– Caro Babbo Natale, sono ancora Nicola, il bambino povero che ti ha scritto lo scorso anno. Prima di tutto ti ringrazio per aver esaudito il mio desiderio, poi vorrei chiederti 1000 euro anche quest’anno. Però questa volta mandami un assegno non trasferibile, perchè la volta scorsa gli impiegati della posta si sono fregati 500 euro.