Concetta una bellissima siciliana, moglie di Ambrogio un anziano e ricco cummenda milanese, sogna continuamente di fare l’amore vicino al mare con uno sconosciuto mentre un bellissimo mandingo li rinfresca con un grande ventaglio di piume di struzzo.
Il sogno è ormai diventato un tormento, la signora è sempre più depressa, quindi il cummenda decide di andare da uno psicologo. Alla fine della seduta il medico dice: “la soluzione è semplice, bisogna fare esattamente quello che la signora sogna”.
Detto fatto il commenda cerca un nero alto bello e robusto, lo paga profumatamente e gli spiega quello che deve fare. Quindi vanno nella spiaggia privata della villa, il vecchietto inizia a fare l’amore con la moglie e il mandingo inizia a sventagliare.
Dopo un po Ambrogio dice “allura Concetta come la va?”.
Concetta: “niente … niente sento”.
Il cummenda dice al mandingo di sventagliare più forte e si impegna alla morte, dopo un po’ tutto sudato: “alluraaaa Concettaaaaa?
Concetta: “niente … bloccata sugno”
Il cummenda decide di cambiare i ruoli prende il ventaglio e dice al nero di fare l’amore con la moglie. Appena il mandingo inizia Concetta comincia a sospirare e gridare di gioia “che beddo … ancora … ancora dai …. ”
Ambrogio un po’ arrabbiato ed un po’ orgoglioso si rivolge al mandingo e dice: “ue pirla … adess te capì come se sventaglia??”