Barzellette sui matti – Raccolta

Le barzellette bisogna saperle raccontare

In un manicomio viene assunto un nuovo psichiatra.
Il primo giorno di lavoro il nuovo psichiatra decide di passare un po’ di tempo nella sala di ricreazione per entrare i confidenza con i pazienti, ma qui si trova di fronte ad una scena che non riesce a comprendere:
Barzellette sui mattiVede tutti i pazienti radunati di fronte ad uno di loro che urla ad alta voce dei numeri:
-25! e risate generali.
-12! e risate.
-23! grande ovazione.
Preoccupato lo psichiatra va a consultarsi con un suo collega che gli spiega:
“Per passare il tempo si raccontano tra di loro delle barzellette, ma siccome ormai sono sempre le stesse, hanno deciso di numerarle per non far fatica a raccontarle ogni volta”.
“Ah, ho capito, voglio fare una prova anch’io”.

Ritorna nella sala ricreazioni, raduna tutti i pazienti e comincia a gridare:
-12! (Silenzio generale).
-24! (Segni di disappunto).
-35! (Fischi e proteste generali).
Innervosito esclama:
-Ma perche’ con me non ridete e con quell’altro si?.
-Perche’ tu non le sai raccontare!.

Sempre meglio verificare

Un uomo telefona ad una clinica per malattie mentali e chiede se c’è qualcuno nella camera 24.
La centralinista risponde:
-No signore, quella camera è vuota
-Magnifico! questo vuol dire che finalmente sono riuscito a fuggire!