Barzellette sui baresi – Raccolta

Barzellette sui baresi – Ristorante a prezzi stracciati

LE DONNE SONO PIU’ FORTUNATE
Stazione dei carabinieri di Bari si parla di ristoranti.
L’appuntato: “Marescia’ conosco io un posto dove si mangia bene e si spende poco. Sono stato anche avantieri e con soli 10 euro ho mangiato antipasto, primo, secondo, contorno acqua e vino”
Barzellette sui baresiMaresciallo: “eh tutta sta roba solo a 10 euro?”
Appuntato.”Si! e non solo anche il dolce, il caffè e l’ammazza caffè”
Maresciallo: “incredibile, ma com’è possibile?”
Appuntato:”Ah e non è finita, appena entri ti danno un biglietto con un numero e alla fine del pranzo vengono estratti tre numeri, chi vince il primo premio va di sopra (ci sono delle camerette ap.par.ta.te) e si diverte per un paio d’ore”
Maresciallo: “Però ie bun u fatt …. e lei appuntato ha mai vinto?”
Appuntato: “No io no. Però mia moglie ha già vinto sei o sette volte!”

 Vecchi amici al cinema

Due vecchi amici baresi vanno al cinema per la prima volta, mai visto un film entrano si siedono e cominciano a guardare. Ad un certo punto appare una bella ragazza che comincia a togliersi la giacca, poi la camicetta e poi piano piano comincia a slacciarsi il reggiseno. Sul più bello quando sta per scoprire il seno passa un treno che copre l’immagine della ragazza quando il treno è passato si vede la ragazza senza reggiseno ma di spalle.
Colino e Ciccillo si guardano e Colino dice “Beh Ciccillo domani veniamo di nuovo”.L’indomani stesso film stessa scena, la ragazza si slaccia il reggiseno,  Ciccillo “Me Colino mo ie”. La ragazza sta per scoprire il seno ma, tran tran tran passa il treno che copre l’immagine della ragazza. Colino un po’ incaxxato picchiando il pugno sul bracciolo della poltrona dice: “mannaggia alla miseria mai ‘na volta che port nu minut d rtard stu cappr d tren” (traduzione: mai una volta che arrivi in ritardo sto cacchio di treno)

Ho voglia di un uomo

Da qualche settimana Nicola non fa più l’amore con la sua bella mogliettina Rosa. Tutte le sere Rosa ha qualche problema (vertigini, mal di pancia, mal di testa, ecc…) allora Nicola va dal suo amico dottore gli spiega il problema e chiede se c’è una soluzione.
Il dottore gli da una boccetta e gli dice: “allora Nicola quando decidi che è la serata giusta per fare …. quello che devi fare, prendi un bicchiere d’acqua ci mette 4-5 di queste gocce e gliele fai bere. Mi raccomando 4 max 5 gocce non di più e vedrai che dopo cinque minuti ti viene a cercare.
La sera stessa: “cara vuoi un po’ d’acqua?” – “Si grazie”.
Nicola va in cucina prende il bicchiere mette 5 gocce poi pensa che è meglio abbondare quindi ne mette 7 anzi per sicurezza 8 … ma si facciamo cifra tonda 10. Sta per andare in camera da letto … si ferma, prende un altro bicchiere lo riempe d’acqua ci mette 15 gocce, lo beve e pensa “così sono a posto anch’io”,  quindi va in camera e da’ l’acqua alla moglie, Rosa beve si gira e dice “buona notte”.
Dopo neppure 5 minuti Rosa, tutta eccitata, si sveglia e dice “Colino ho una gran voglia di un uomo” Nicola la guarda con una faccia allupata e: “a me u sta a disc? … mo sai che cosa facciamo? usciamo e andiamo a cercarne un paio”

 Pappagallo chiacchierone

Sette e mezza del mattino, Nicola si sta facendo la barba per andare al lavoro. Vicino a lui c’è il pappagallo che continua a dire:”attento Colino che ti tagli”. Nicola: “Loreto avast, devi finirla con questa storia”.
Niente da fare dopo un po’ Loreto: “Colino attento che ti tagli”. Nicola spazientito: “basta! se lo dici ancora ti butto nel cesso e ti lascio fino a quando non finisco di farmi la barba”.
Dopo 10 secondi “Attento Colino che ti tagli”. Colino prende il pappagallo lo mette nel water e chiude il coperchio. Continua a sbarbarsi, finisce ma si dimentica del pappagallo e va via lasciandolo nel water. Dopo un po’ la moglie si alza va in bagno alza il coperchio del water, si siede e dal fondo si sente una voce che dice :”Eh Colino te l’avevo detto di stare attento che ti tagliavi eh? Hai visto, ti sei tagliato … e neanche la barba ti sei fatto!

Venditore eccezionale

Bari, Il direttore di un grande supermercato chiama il caporeparto delle vendite e dice “siamo in crisi, dobbiamo licenziare un po’ di persone, cominceremo con gli ultimi arrivati. Il primo della lista è Colino, vada e gli dica che a fine mese rimane a casa”.
Il caporeparto “no Colino non possiamo licenziarlo, è il miglior venditore che abbiamo … è im.bat.ti.bi.le”
Direttore: “Ue e che sarà mai, c je Einstein del reparto vendite”
Caporeparto “direttore facciamo un giro al magazzino così lo vede all’opera e poi decide”
Vanno al magazzino e di nascosto guardano Colino all’opera.
Colino rivolto ad un cliente “allora visto che hai preso una lenza super resistente è necessario avere una canna da pesca al carbonio, leggera, resistente, praticamente indistruttibile”
Cliente “ e vabbun la prendo”
Colino “perfetto, ma con una canna così mica puoi andare a pescare le sarde o le alici. Con questa attrezzatura bisogna andare a fare pesca di altura, perciò ci vuole un motoscafo e qui ne abbiamo uno che è un’occasione unica, praticamente lo porta via a metà prezzo”
Cliente “ e vabbun aggiungiamo anche il motoscafo”
Colino “Oh allora si parte e quindi ci vuole un bel carrello per trasportare il motoscafo e qui abbiamo anche quello ad un prezzo stracciato … praticamente regalato … aggiungiamo?”
Cliente “e aggiungiamo!”
Colino “Tutto a posto gli faccio preparare tutto. Lenza, canna, motoscafo e carrello. Qual è la sua macchina”
Cliente “la panda rossa”
Colino “No, la panda non va bene, ci vuole un bel SUV. Lei è un uomo fortunato abbiamo qui un SUV nuovo di pacca che vendiamo come fosse usato. Che facciamo? “
Cliente “.. e che facciamo? u pigghiam!”
Appena il cliente va via il direttore va da Colino e dice “complimenti ho visto come ha venduto tutta quella roba al cliente che era venuto ad acquistare solo una lenza per la pesca”
Colino “quale lenza? Il signore era venuto per acquistare degli assorbenti per la moglie, allora gli ho detto -aia questo fine settimana si va in bianco. Uaglio che ne dici di andare a pesca??…..  

Semi di mela

Un carabiniere sta curiosando tra le bancarelle del mercato di Bari ad un tratto vede una bancarella con un tizio che taglia delle mele estrae i semini e butta via il frutto. Incuriosito, il carabiniere, si avvicina al fruttivendolo e chiede perchè butta via le mele e tiene solo i semi.
Fruttivendolo: “beh i semi di mela fanno sviluppare il cervello, basta mangiarne 5 per diventare intelligenti”
Carabiniere:”davvero?  e quanto costano?”
Fruttivendolo “5 semi costano 20 euro”
Carabiniere  “va bene ne prendo 5”
Prende i 5 semi, paga 20 euro, li mangia e subito dopo dice “ma aspitt nu picc, se  compro 1 chilo di mele spendo di meno ho un sacco di semi e mi mangio pure le mele”
Fruttivendolo “caspita, visto hanno già fatto effetto”
Carabiniere “Mudù adaver ie ! Cap di caaaa… dammene altri 5!”

Parrucchiere alle prime armi

Da Tonino il parrucchiere c’è un apprendista un po’ distratto.
Arriva Nicola che deve tagliare i capelli e Tonino “ciao Nicola, oggi ti faccio servire da Vituccio. Sta imparando allora quando arriva un amico ne approfitto, però non ti faccio pagare”
Nicola “.. e vabbun”
Il ragazzo comincia ma ad un certo punto gli scappa una forbiciata e Nicola “ahia”. Tonino si gira e molla un ceffone, Vito si abbassa e il ceffone se lo becca Nicola.
Tonino “scusa Nicola  … e tu Vito stai attento capito ?? ”
Vituccio ricomincia ma ancora una volta gli scappa la forbice e … zac nuovo graffio, Tonino vede e molla un manrovescio ma anche questa volta Vito si abbassa e il ceffone se lo becca Nicola .
Tonino si scusa di nuovo e dice a Vito “al prossimo errore ti faccio una faccia tanta …”. Il ragazzo ricomincia, ma dopo un po’ zac taglia un un pezzo di orecchio a Nicola.
Nicola prende l’orecchio lo nasconde in tasca e fa segno a Vituccio di stare zitto e sussurra “zitto fai finta di niente sennò quello ci fa una faccia tanta …”

Canta, non lo sa che sta per morire

Due amici baresi parlano dei loro problemi.
Nicola: “io non ce la faccio più, mia moglie Concetta non la sopporto più, sai quante volte penso di ucciderla? Mudù, ma poi non lo faccio per paura del carcere”
Vito: “Naaa Nicolaaa guarda che c’è un modo per uccidere una donna e nessuno ti può dare la colpa”
Nicola: ” e come ?”
Vito:”chiamind, se tu tutte le mattine, tutte le sere e magar qualche volta pure a mezzadi la castighi, lei piano piano perde le forze e muore per e.sau.ri.men.to”
Nicola: “geniale, domani comincio la cura”
Passano alcuni giorni e Nicola non si vede più in giro, Vito va in giro a cercarlo ma niente. Dopo una decina di giorni decide di andare a cercarlo a casa. Appena arriva vede la moglie di Nicola sul terrazzo che stende i panni e canta squarciagola.
“Buongiorno signora Concetta c’è Nicola?”
“Si si però non sta molto bene, è a letto. Se volete salire è sveglio”.
Vito sale, va in camera si avvicina al letto e a bassa voce dice: “allora Nicola come va?”
Nicola con un filo di voce: “tutto a posto sto facendo tutto quello che mi hai detto”
Vito: “ah si? e..? ee..?”
Nicola: “e … e lei canta la senti come canta? poveretta non lo sa … che sta per morire!!”.

Come si dice vieni qui

Colino va a trovare il figlio (Vito) che sta facendo un corso di inglese.
Colino “Vito allora come va il corso?”
Vito  “Ciao papà va bene, va bene”
Colino “Vieni qua da papà vieni, anzi dimmi come si dice in inglese ‘vieni qua’ ?”
Vito  “come here! si dice -come here-”
Colino “Bravo, bravo a papà e come si dice -vai li- ?”
Vito “uhm … uhm … beh è facile, io mi sposto vado li e dico -come here-“