Nicola si confessa:
-Padre perdoni perché ho peccato. Sono stato con una donna facile.
E il prete gli chiede: -Sei tu, Nicola?
-Si padre, sono io.
-E con chi sei stato?
-No padre, si dice il peccato ma non il peccatore.
-Senti, Nicola, presto o tardi lo verrò a sapere. Tanto vale che me lo dici adesso. E’ Teresa la lattaia?
-Le mie labbra sono sigillate
-E’ Rosa chedd della salumeria ?
-Non lo saprà mai.
-Maria la giornalaia ?
-Non dirò niente
-Giovanna chedd che tene u tabacchin ?
-Padre non insista.
-Carmela chedd du panific ?
-Padre non glielo dico !!
Il prete scuote la testa e mormora qualcosa poi con esasperazione dice: -Sei una testa dura, si ‘na capa tosta e nel fondo del mio cuore ammiro la tua riservatezza, ma hai peccato e questo è il castigo: “Due paternostro e tre ave maria”. Ti assolvo figliolo
Nicola torna a sedersi sul banco della chiesa e il suo amico che lo aspettava si avvicina a lui e gli chiede:
-Allora come’è sciut eh … com’è andata?
-Si è andata bene Vito, ho 5 nomi di quelle che la danno.